Settimana 36 di gravidanza: il tuo bambino ha le dimensioni di una Lattuga Romana!

Settimana 36 di gravidanza: Il bambino

Settimana 36 di gravidanza: La mamma

Negli ultimi tempi, le visite mediche sono diventate più frequenti, solitamente ogni due settimane. Durante queste visite, il ginecologo controlla la chiusura della cervice e monitora eventuali contrazioni, oltre a verificare il battito cardiaco del bambino.

Nella seconda metà della gravidanza, la pancia cresce notevolmente, arrivando a toccare l'ultima costola. Questo può essere fastidioso poiché il bambino può dare calci, causando a volte mancanza di respiro. Tuttavia, nelle ultime settimane, il feto scivola verso il basso del bacino alleviando un po' il disagio per la futura mamma.

Con l'utero che ha raggiunto una dimensione considerevole, potresti avere difficoltà a respirare poiché preme sui polmoni. In questo periodo, è normale notare perdite vaginali e il liquido amniotico dovrebbe essere limpido. Potresti anche sperimentare reflusso acido a causa della pressione dell'utero sullo stomaco.

Per gestire il bruciore di stomaco e la stitichezza, riduci il consumo di cibi grassi e piccanti, evita cioccolato, agrumi e caffè. Opta per pasti piccoli e frequenti mangiando lentamente e masticando bene.

Sperimentare gonfiore è comune in questa fase, ma ecco un consiglio utile: basta aumentare l'assunzione di acqua e limitare il consumo di cibi salati per alleviare facilmente questo fastidioso sintomo. Inoltre, considera che durante la discesa del bambino nel bacino, potresti avvertire una leggera pressione e disagio nella zona inferiore dell'addome. Quindi, mantenere un'adeguata idratazione e una dieta equilibrata non solo aiuta a ridurre il gonfiore, ma contribuisce anche a gestire i piccoli inconvenienti legati al processo naturale di preparazione al parto.

Dalla 36a settimana, è comune sentire la pancia diventare occasionalmente dura, specialmente camminando o salendo le scale. Queste sono false contrazioni o contrazioni di Braxton Hicks, da distinguere da quelle del travaglio, che sono ritmiche regolari e dolorose.

Ci aspettiamo di vederti nella settimana 37!

Ecco alcuni segnali che ti avvisano dell'imminente arrivo del tuo bambino:

1. Sensazione di tensione: puoi avvertire una leggera tensione nella schiena o nella zona bassa dell'addome. È un chiaro segnale che qualcosa sta succedendo.

2. Perdita di sangue rosso vivo: un altro segnale potrebbe essere la perdita di sangue rosso vivo, indicando che il travaglio è iniziato o sta per iniziare.

3. Rottura delle acque: se le acque si rompono, è il momento di recarsi immediatamente in ospedale. Questo evento può verificarsi in qualsiasi momento e rappresenta un passo significativo verso il parto.

4. Contrazioni regolari e intense: contrazioni che persistono, indipendentemente dalla posizione, possono essere un segno che il travaglio è in corso. Presta attenzione se diventano regolari e intense.

5. Intensificazione della pressione o del dolore: l'intervallo tra le contrazioni si accorcia, e la sensazione di pressione o dolore si intensifica. Sono segnali che il corpo si sta preparando per il parto imminente.

6. Rottura del sacco amniotico: La rottura del sacco amniotico è un altro segno del travaglio che richiede un'azione immediata.

Preparati per l'arrivo del tuo bambino con una borsa ospedaliera ben organizzata! Segui i consigli del nostro libro sulla gravidanza e dei tutorial su YouTube per preparare la tua borsa in modo ottimale. Aggiungi gli accessori essenziali come mussole, pannolini, tutine e altro ancora. Una preparazione accurata garantirà che tu e il tuo bambino abbiate tutto il necessario per affrontare questo momento speciale in modo confortevole e senza stress.